Martedì 8 novembre alle 18,30 una delegazione del Comitato “Energia, ambiente e
territorio” di None composta dal portavoce Nunzio Sorrentino, da Nadia Biscola,
Giuliano Carletti, Mario Dellacqua, Franca Di Nicolo e Mario Ruggieri ha
incontrato a Palazzo Cisterna il Presidente della Provincia, Antonio Saitta, l'assessore
provinciale all'Ambiente, Roberto Ronco e il responsabile per la Provincia dell'area
Ambiente Paolo Foietta.
Il Comitato ha ascoltato le motivazioni per le quali i rappresentanti della Provincia
hanno ritenuto di rilasciare l'autorizzazione all'insediamento della centrale a biomassa
sul territorio di None: in assenza di una rigorosa normativa regionale, il decreto 387
del 2003 relega in secondo piano le urgenze dell'equilibrio ambientale, mentre offre
possibilità di successo ad iniziative imprenditoriali il cui fine preminente è quello del
vantaggio economico dell'impresa. L'assessore Ronco ha poi osservato che, nel caso
di None, il Comune era intervenuto presso la Provincia con sollecitazioni favorevoli
alla realizzazione dell'impianto. L'adesione iniziale è venuta meno solo in una fase
successiva, quando si è manifestata la contrarietà popolare di cui il Comitato si è fatto
portavoce.
Pur riconoscendo la validità della critica al ritardo persistente della Regione, il
Comitato ha fatto rilevare che, nel caso di None, le lacune del progetto legittimavano
ampiamente il diniego comunicato in prima istanza dalla Provincia.
Le integrazioni finali (il riscaldamento degli edifici industriali presenti in zona) che
hanno determinato il ribaltamento del giudizio della Provincia, sono palesemente
fornite dalla società proponente al fine di correggere con una proposta “last minute”
la fragilità del progetto originario rimasta sostanzialmente inalterata: tale “appendice
necessaria” è sprovvista della pur minima documentazione progettuale e risulta
dichiaratamente sconnessa dal nucleo centrale dell'impianto (i locali in questione
verrebbero serviti da ulteriore centrale ad essi dedicata).
Pur contestando l'autorizzazione, il Comitato apprezza i vincoli in essa contenuti
circa l'Indice di Risparmio Energetico, il Limite Termico e l'utilizzo del calore.
Considerato che tali vincoli sono oggetto del ricorso della Benarco, il Comitato
apprezza la determinazione con la quale la Provincia si è impegnata a perseguirne
l'applicazione ricorrendo al Consiglio di Stato qualora il giudizio del TAR dovesse
risultare sfavorevole.
Il Comitato interesserà anche le funzioni competenti della Regione per rappresentare
il caso di None a comprova dell'assoluta necessità ed urgenza di una normativa
regionale sulla specifica materia.
Il Comitato ringrazia il Presidente della Provincia, Antonio Saitta, l'assessore Roberto
Ronco e il responsabile dell'Area Ambiente, Paolo Foietta perchè, grazie alla loro
disponibilità, l'incontro si è svolto in un clima di serena franchezza.
Il Comitato “Energia, ambiente e territorio” di None
11 novembre 2011
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