Mercoledì 18 maggio alle 21 Domenico Bastino, Giuliano Carletti, Paolo Cremi Lai, Mario Dellacqua, Ignazio Drago, Giovanni Garabello, Ezio Pennano, Valeria Perelli, Nunzio Sorrentino, Mario Ruggieri e Mario Vruna si sono incontrati all'angolo con la partecipazione straordinaria della colomba pasquale di Ignazio, DolceAmaro di Ignoto, Malvasia di Ignazio.
Dove si è confermata la data del 10 giugno e si è stabilito che si tratterà di una marcia per le vie del paese su un percorso ancora da concordare.
Dove si è approvata l'idea di presenziare in tutte le manifestazioni del maggio con un tavolo o gazebo informativo.
Dove si è deciso di procedere alla stampa di un primo manifesto di cui curare l'affissione nei soliti luoghi di maggior circolazione pedonale. A ridosso del 10 giugno uscirà un secondo manifesto con i messaggi elaborati da Mario Ruggieri e già sottoposti alla visione di tutto il giro. E' utile anche un volantino e un volantinaggio ai mercato del giovedì, alla messa della domenica e alla stazione ferroviaria.
Dove si è anche discusso dell'a produzione di magliette recanti un messaggio contro la centrale, nell'intento di passare dal messaggio statico del lenzuolo a quello dinamico. L'idea non comporta alcuna spesa perchè chi vuole la maglietta può ordinarla e ottenerla al prezzo di costo. L'idea verrà proposta anche se, ad onor del vero, non tutti i presenti l'hanno gradita ed approvata.
Dobe il portavoce Nunzio Sorrentino ha comunicato la “adesione” di solidarietà e progresso alla manifestazione, sebbene accompagnata dalla dichiarazione che essa è poco efficace per il suo scarso “impatto mediatico” in quanto limitata a None.
Dove i presenti si sono chiesti come si può aderire ad una manifestazione che si ritiene inefficace.
Dove i presenti si sono chiesti se per caso c'è una differenza fra adesione e partecipazione. La prima può essere spirituale ed invisibile. La seconda invece è concreta e visibile.
Dove si è detto: boh, vedremo.
Dove si è stabilito all'unanimità che al termine della marcia si potranno prevedere alcuni interventi dei rappresentanti del comitato, ma non una carrellata di autorità e di rappresentanti politici in cerca di visibilità. Sarebbe utile, invece, l'intervento di un medico locale, volto a chiarire sul piano strettamente scientifico, l'impatto sulla salute delle polveri sottili.
Dove si è pensato e detto che sarebbe efficace uno spikeraggio il giorno prima e il pomeriggio del dieci per sollecitare la partecipazione con messaggi musicali prescelti. Dove anche al termine della marcia sarebbe bello un messaggio musicale, affidato al protagonismo dei gruppi giovanili. Ma i giovani suonano? E chi lo sa!
Scribacchino anarchico
E comunque va bene, ma una domanda irriverente: se, come ci ha spiegato il capogruppo di maggioranza, il 40 o 60 per cento dei nonesi non sa che cosa è la centrale a biomasse e non gli importa gran che se la fanno o non la fanno, perchè spendere tutti quei soldi per la nuova biblioteca? Chi è indifferente all'aria che respireremo, come può frequentare i libri che sono ancor meno concreti dell'aria (roba per intellettuali)? Davvero questa è una domanda sbagliata?
RispondiEliminaMario