Cari concittadini,
l’emergenza sanitaria persiste e si conferma seria. Nel correre veloce di notizie e disposizioni, i Sindaci stanno cercando di tenere il passo, collegati con le Autorità superiori, per informare i cittadini in modo corretto su quale sia la reale misura dell’emergenza e su come comportarsi per contrastare la diffusione del virus. Per tutti è un tempo difficile, viviamo giorni complicati e situazioni sconosciute per il nostro moderno modo di vivere.
Comprendo la difficoltà delle famiglie che devono gestire bambini e ragazzi costretti a casa dalla sospensione delle attività scolastiche. E’ un provvedimento drastico, ma necessario per preservare la salute di tutti.
Aiutiamo gli anziani, che in questo momento sono la categoria maggiormente esposta, sostituendoci a loro nello svolgere commissioni varie o piccoli incarichi, affinché non siano obbligati a correre rischi inutili, ad esempio uscendo di casa per recarsi in negozi o uffici.
Sono vicina anche ai nostri commercianti, gestori di locali e a tutti gli esercenti di attività che rientrano nelle categorie per le quali è prevista la sospensione, che già faticavano ed ora vedono azzerati i loro introiti, a tutte le associazioni sportive e di svago che hanno dovuto chiudere i loro corsi.
Passata l’emergenza occorrerà fare una riflessione sul loro sacrificio.
La settimana che sta finendo è stata lunga e ricca di notizie e disposizioni che a mano a mano sono diventate sempre più rigorose sino ad arrivare alla serata dell’undici marzo con l’ultimo decreto emanato nella tarda serata di mercoledì. Da qui la decisione di sospendere il mercato della mattina dopo, pur essendo autorizzata la vendita dei generi alimentari, ben consapevole di creare difficoltà sia agli esercenti che ai cittadini. Di queste difficoltà mi assumo tutta la responsabilità, la gestione sarebbe stata difficoltosa.
(…) Chiederei a tutti di rispettare alcune regole fondamentali: esce un solo familiare a fare la spesa, gli anziani che hanno figli non escano e facciano fare la spesa da loro, trattenetevi fuori casa solo il tempo necessario anche per le compere. Vi sono molti esercizi commerciali che vi possono recapitare la spesa a casa e per gli anziani i ragazzi della Croce Verde hanno lodevolmente attivato il servizio di spesa e consegna a domicilio. (...)
Ci aspetta un fine settimana di sole. So che sarà duro per tutti rimanere in casa soprattutto con i bambini, ma questo non autorizza a riversarsi tutti verso la “riserva” a camminare. Le passeggiate non sono vietate, ma sono vietati gli assembramenti. Vi sono diversi posti a None dove poter camminare e che al momento sono meno frequentati.
Se è vero che spetta alle Istituzioni fornire regole e raccomandazioni, suffragate dalla scienza, è altrettanto vero che spetta ad ognuno di noi trasferire nella quotidianità abitudini e comportamenti conformi ai dettami ufficiali e al semplice buon senso.
Accogliamo ogni giorno le vostre preoccupazioni e ci stiamo impegnando affinché le direttive che ci vengono impartite siano applicate correttamente. Anche se sono direttive “scomode”, hanno l’unico scopo e finalità di ridurre al minimo il contagio fra le persone. Al momento non vi sono casi conclamati di COVID19 sul territorio di None.
L’ obbiettivo comune è quello di volerci bene, di fare il massimo per stare in salute, farlo per noi stessi e per chi ci circonda, volere bene a noi fa bene agli altri. Come nell’invito del Presidente Mattarella, “senza imprudenze ma senza allarmismi, possiamo e dobbiamo aver fiducia nelle capacità e nelle risorse di cui disponiamo”. Insieme e disciplinati ce la faremo.
LOREDANA BRUSSINO – SINDACA DI NONE
Nessun commento:
Posta un commento