di Luca Baldo
Non sentite puzza di bruciato?
Non sentite puzza di bruciato?
None a breve potrebbe avere sul proprio territorio una bella centrale a biomasse;
Che cosa vuol dire concretamente?
Per l’aria che respiriamo niente di buono, in quanto si andrà ad aggiungere un nuovo inquinante.
Inizialmente si brucerà legna che non potrà essere di provenienza certa, …….poi? si vedrà.
L’inerzia dei cittadini, e quella di chi ha ricevuto il mandato di governarli , in questo particolare momento è molto pericolosa; questo tipo di forno è concepito per poter bruciare di tutto,…..non solo legna. Un’amministrazione poco attenta ora, che attenzione avrà un domani quando qualcuno vorrà bruciare altre cose? (bisogna sapere che già ora la cosiddetta biomassa arriva dall’estero!) In Piemonte non c’è più nuova Biomassa da bruciare, oltre a quella che già si utilizza!.
Se non interessa più noi, può interessare i nostri figli o i nostri nipoti,……..
Per l’ambiente in generale, meno che meno: qualcuno (in buona fede?), ha detto: “bene che si bruci legna, così non si brucia petrolio”. A parte il fatto che la combustione a legna emette anche più polveri sottili rispetto ad altri combustibili, questo concetto è valido in prossimità di comunità montane, dove effettivamente hanno la legna e dove viene anche recuperato tutto il calore per il teleriscaldamento urbano (non solo il 20% per produrre l’elettricità come sarebbe fatto a None!). Quindi il bruciare biomasse consente realmente di non bruciare altri combustibili, non di aggiungere un nuovo inquinamento,….
E’ certo, invece, che a None arriverebbe materiale da altre regioni, magari da foreste vergini di paesi costretti a fare cassa, e che probabilmente non hanno neanche i mezzi per ricreare nuovi boschi (succede già in altre regioni italiane che hanno centrali a Biomassa); quindi la nostra inerzia produrrà:
Uno spreco energetico perché questo materiale dovrà percorrere migliaia di chilometri prima di arrivare a None.
Un danno ambientale in quanto si riducono a livello globale le aree boschive: bel colpo!
Nessun nuovo progetto di centrale nasce oggi, se non ci si preoccupa prima di come utilizzare quell’80% di calore che non si riesce a trasformare in energia elettrica ed è direttamente immesso nell’ambiente.
Per quale motivo i cittadini di None dovrebbero acconsentire che questo scempio avvenga sotto i propri occhi?
Per l’immagine di None: no di certo. Tutta None, gli orti, i campi, le case subiranno un deprezzamento,…
Gente che ha investito nella propria casa i risparmi di una vita vede sparire all’istante 1/3 del valore dei suoi beni?
Dove sono le persone che sono pagate per fare i nostri interessi?.........
TUTTI QUESTI ARGOMENTI SONO STATI SPIEGATI MOLTO BENE DA AUTOREVOLI PERSONE INTERVENUTE A DISCUTERNE DURANTE LE VARIE RIUNIONI.
QUESTO PROGETTO NON RISPONDE A NESSUN CRITERIO VIRTUOSO, MA FARA’ SOLO L’INTERESSE DI UN SINGOLO PRIVATO.
PERCHE ‘ IL NOSTRO SINDACO FINGE DI NON CAPIRE?
SE LA NOSTRA AMMINISTRAZIONE NON SI OPPONE IN MODO CHIARO E DECISO FIN DA ORA, E’ CERTO CHE LA CENTRALE VERRA’ REALIZZATA!
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire....Perlomeno subordinino la realizzazione della centrale alla costruzione dell'impianto di teleriscaldamento...
RispondiEliminaMa se si ritiene che il teleriscaldamento sia un servizio per il comune e la cittadinanza, non si dovrebbe fare una gara d'appalto come previsto dalla legge?
RispondiEliminaGiovanni Garabello