Per ottenere la tariffa agevolata nelle bollette da pagare per la fornitura della corrente elettrica, le famiglie degli utenti economicamente disagiati si possono rivolgere ai Centri con i quali il Comune ha stabilito delle apposite Convenzioni. Questi Centri sono la Cgil, le Acli, Lucky Sistem di None, CAF Italia. Per il bonus idrico ci si può rivolgere anche al Centro di Assistenza Fiscale TFDC.
Le famiglie indigenti o gli anziani soli possono accedere anche al servizio di fornitura gratuita o semigratuita a domicilio di pasti preparati dalla cucina scolastica o dall’Istituto San Giovanni di Corso Castello. Come stabilito da una delibera del 2008, occorre presentare la documentazione ISEE.
Il Comune interviene per l’importo della quota non a carico degli utenti con un impegno spesa complessivo di 1500 euro per l’anno 2020.
Con un impegno spesa di 500 euro, il Comune fornisce anche un servizio di telesoccorso, tramite una Convenzione con l’Istituto CILTE. Possono usufruire del servizio gli anziani con basso reddito segnalati dal CISA di Nichelino.
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