Alla Festa in Rosso del 1994 |
La scorsa settimana il magazzino dove sono ricoverate tutte le attrezzature della Festainrosso e quelle della None Pro Loco è stato svaligiato. Tutto ciò che conteneva rame è stato portato via dopo aver scardinato la porta con un piede di porco. I cavi elettrici sono stati tagliati dalle lampade a neon e asportati. Il danno si aggira attorno ai 3mila euro, salvo conteggi più precisi che ci riserviamo di fare. Vi scrivo perché è giusto informarvi, ma anche per dirvi che la notizia mi scoraggia e non so dire ora come saprò rialzarmi. Due anni di lavoro di quaranta persone unite dall'impegno gratuito e volontario sono andati distrutti. La stessa cosa possono dire i nostri amici della Pro Loco. Mi chiedo se e come potremo confermare la nostra attività a queste proibitive condizioni.
Vi abbraccio tutti, ma sono giù di corda.
Mario
E' una brutta storia, ma un furto è qualcosa da mettere in conto almeno una volta nella vita di una persona o di un gruppo come il nostro e come la Pro Loco. Passato lo sgomento mio e vostro credo che non ci siano alternative: rimediare al danno se ci sono le possibilità e guardare avanti....Altre feste ci aspettano...ciao, Teresa.
Mi dispiace. Ti capisco molto, però coraggio non demoralizzarti molto. Sono cose che capitano. Anche io e tutti gli altri che hanno l'orto nella mia zona a Airasca abbiamo subito furti con taglio della recinzione a luglio scorso, e non è la prima volta. Purtroppo adesso rubano di tutto. Spero di incontrarti quando torno su.
Ciao. Mimmo.
Anche io quando ho saputo del furto ero parecchio sconsolato...cavolo!...tutta quella gente a lavorare gratis per mettere via quattro soldi da regalare! Che rabbia! L'indomani mattina sono stato a casa vostra a leccarmi le ferite con Giovanna...e con lei siamo giunti all'imperativo: ancora non li faremo contenti i nostri detrattori. Quelli che vogliono vedere la nostra resa!!! E il mio "canino" è qui, che ti aspetta per ricominciare! A domani Mario! Andrea.
Caro Mario, sono molto dispiaciuta per l'accaduto. Mi chiedo come si può arrivare a tanto. Se possiamo in qualche modo aiutare ben volentieri, soprattutto per il danno causato. Un abbraccio. Valeria.
Ho appreso con ribrezzo quanto è avvenuto e mi dispiace di tutto cuore. Purtroppo i furti di rame sono ormai una brutta realtà e ci si rimane sempre molto male. Il tuo sconforto lo capisco. Attualmente sono in ferie in Svizzera, quando rientro passo a trovarvi. Non sono venuto nei martedì precedenti in quanto sono andato presso un nostro circolo ricreativo per frequentare un corso di latino americano, ma come scritto prima passo a trovarvi. Se in futuro c'è da ricomprare dei cavi posso sempre contattare dei buoni fornitori per vedere di ottenere degli sconti interessanti e per quanto riguarda rifare collegamenti e cose simili mi rendo disponibile. Un abbraccio e saluti a tutti. Gaetano.
caro mario, solo ora riesco a leggere la mia mail, e con molto dispiacere scopro questo fattaccio! ma so comunque che anche se duro da digerire non sarà certo questo a fermrti! un abbraccio davide
RispondiEliminaCaro Mario,
RispondiEliminason bene cosa provi e anziché scriverti vorrei parlarti di esperienze simili di cui sei stato vittima con i compagni del Circolo e come si può reagire traendo alcuni preziosi insegnamenti. Intanto un grande abbraccio. La grande risorsa dell’animo umano è quella di sapersi rialzare dopo le mazzate. Ciao adriano
caro mario e cari amici della festa in rosso,
RispondiEliminaprendendo spunto dalla animata discussione biblica tra dio ed abramo sulla presenza di un numero sufficiente di giusti a ninive a rendere ingiusta/inaccettabile la distruzione della città da parte del signore (ma sperando in un diverso esito della vicenda che neppure dieci se ne trovano alla fine in quella grande città) mi verrebbe da non ritenere azzardato sperare che a none vi siano almeno trecento persone/famiglie disposte a mettere 10 euro a testa per garantire una possibilità di futuro alla festainrosso (o almeno duecento che ne mettano 15 o anche solo cento che ne mettano 30...).
l'annuale appuntamento della festa rappresenta uno dei pochi punti fermi della sinistra ma anche di tutta la none democratica e di buona volontà.
i suoi animatori si sono sempre prodigati ad ampio raggio nel sostenere le più meritevoli iniziative di solidarietà.
credo sia giunto il momento, per noi cittadini nonesi, di ricambiare fattivamente almeno un poco di quella dedizione.
sodoma non ninive, ovviamente...
EliminaCaro Roberto,
RispondiEliminagrazie. Sono stato una settimana in vacanza al mare della Casa valdese di Pietra Ligure. Discrezione, pulizia, famigliarità, buona cucina e, soprattutto, Bibbia in ogni cassetto e tra le mani dei bagnanti in spiaggia. Che faccio? La leggo anch'io. In ogni volume un segnalibro con il versetto dell'anno 2012 che accompagna il saluto delle chiese evangeliche. Il versetto ricorda che Gesù Cristo dice: "La mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza". II Corinzi 12,9. Era una premonizione? Un affettuoso saluto a tutti. Mario
Il Mondo di None aprirà una sottoscrizione al fine di recuperare il necessario per l'acquisto dei materiali rubati. Gregorio
RispondiEliminaSono sorpreso e imbarazzato. Un doppio ringraziamento. Mario
RispondiEliminaSi puo' recuperare qualche denaro per le casse della ''festa in rosso''. Primo facendo uno sforzo personale poi facendo una lotteria e poi magari chiedendo al ns. SINDACO se e' ancora della nostra parrocchia che ci dia una mano. NONE AL CIOCCOLATO PUO' ESSERE UN'IDEA PER FARE QUALCHE COSA. DATECI UNA MONETINA E VI PORTIAMO A CASA... IN BICI LA SPESA. POSSIAMO ANCHE FARE UNA CORALE, COSI' TREMENDA CHE VERRANNO A SENTIRCI ANCHE DALL'ESTERO. MA IO RESTO SEMPRE DELL'IDEA CHE FARE UNO SPETTACOLO TEATRALE I SOLDI LI PORTEREBBE. NE POSSIAMO PARLARE. UN ABBRACCIO
RispondiEliminaDELL'ACQUA IN MUTANTE SUL PALCO ACCOMPAGNATO DALLA SOTTOSCRITTA VESTITA DA GATTO. E CHE NE SO..... TUTTO PUO' SUCCEDERE.
Nulla da obiettare per la gatta. Per il resto ci devo pensare perchè dalle parti delle mie mutande serpeggiano problemi che farebbe tanto disordinato socializzare. Comunque grazie per il pensiero brillante mario
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