mercoledì 29 aprile 2015

COMBINAZIONE, IL SINDACO RISPONDE A GARABELLO



Combinazione, il 16 aprile il consigliere Gaetano Cetrangolo passava di lì e si accorgeva “della problematica sorta” in via Stazione con il danneggiamento dei lampioni.

Combinazione, avvertiva subito la ditta esecutrice della potatura e combinava “un sopralluogo congiunto con i tecnici comunali”. La ditta è “naturalmente fornita di adeguata polizza di assicurazione per danni a terzi”.

Combinazione, appena in tempo perchè giusto il 17 aprile, un giorno dopo, Giovanni Garabello di “Progetto comune” segnalava l'anomalia con una lettera e chiedeva all'Amministrazione “i provvedimenti di competenza”, cioè il ripristino della funzionalità piena dei lampioni.

Combinazione, il 20 aprile il Servizio Manutenzioni eseguiva “un ulteriore sopralluogo” e accertava “la piegatura di alcuni copri lampioni in lamiera” della quale Cetrangolo si era accorto.

Combinazione, il 21 aprile il Sindaco rispondeva a Garabello e, riepilogando la vicenda, aggiungeva che era stata tralasciata la potatura di via San Rocco come quella delle “scuole Rodari, Gobetti, Rubiano e parzialmente la Don Albera, via Turati, piazza Cavour fronte Municipio, piazza Vigo, via Faunasco, via Padre Angelico” perchè “sono state eseguite potature delle alberate che più necessitavano di manutenzione” e di tutela della sicurezza della circolazione stradale e dei parchi gioco.

Il Sindaco comunicava che “l'entità delle opere attuali è da collegarsi alle risorse del provvisorio PEG 2015 per altro sfruttato nella misura massima possibile”.

Inoltre l'Amministrazione comunale “intende stilare un piano di potature programmate, che ciclicamente coprano tutto il paese e che soprattutto non gravino su un solo Bilancio”.


Dall'angolo di via Roma 11 

COMUNICATO N. 43, 28 aprile 2015

martedì 28 aprile 2015

POTER POTARE SENZA DANNEGGIARE

La recente potatura del viale alberato in via Stazione è costata 11mila e 529 euro e si è conclusa bene per le 132 essenze. Purtroppo, però, obbliga a constatare che, durante l'esecuzione dei lavori, i rami appena tagliati sono stati lasciati improvvidamente cadere sui lampioni.  Si è così danneggiata la protezione circolare metallica di molti lampioni provocandone la deformazione. Nessun intervento successivo ne ha ripristinata l'originaria funzionalità.
Non sappiamo se durante o dopo l'esecuzione dell'opera i responsabili dell'Ufficio Tecnico o l'Assessorato ai Lavori Pubblici abbiano rilevato l'anomalia  con gli opportuni sopralluoghi e i normali controlli sulla regolarità dei lavori.
Non sappiamo se la somma pattuita sia già stata interamente liquidata alla Ditta incaricata nonostante l'evidente danno subito dai lampioni. Il versamento dovrebbe essere eseguito solo dopo aver accertato che i lampioni si trovano nella condizione nella quale sono stati trovati prima dell'intervento.
Ciò per rassicurare i cittadini sulla tutela accurata del patrimonio comunale e per dimostrare che il denaro dei cittadini è amministrato con la dovuta attenzione.

Con questa intenzione, il capogruppo di “Progetto comune” Giovanni Garabello, ha segnalato in una lettera del 17 aprile al Sindaco e all'Assessore ai Lavori  Pubblici che “durante la potatura degli alberi di via Stazione avvenuta in questo mese”, i lampioni “sono stati danneggiati nella parte superiore probabilmente durante la fase di sfrondamento degli alberi”.

Garabello chiede che venga fatta opportuna verifica” e che “vengano presi i relativi provvedimenti di competenza”.

Il capogruppo della minoranza “chiede inoltre come mai gli alberi prospicienti via San Rocco non siano stati inseriti nell’intervento di potatura” che ha interessato via Stazione.


Dall'angolo di via Roma 11

COMUNICATO N. 42, 19 aprile 2015

lunedì 20 aprile 2015

Danneggiamento lampioni di via stazione a None

Al Sindaco
e al Responsabile Servizio Tecnico Manutenzioni
del Comune di None
Sede

Il sottoscritto consigliere comunale Giovanni Garabello, in riferimento alla potatura degli alberi di via stazione avvenuta in questo mese, segnala che il lampioni collocati lungo il viale sono stati danneggiati nella parte superiore probabilmente durante la fase di sfrondamento degli alberi.

Si chiede quindi che venga fatta opportuna verifica e vengano presi i relativi provvedimenti di competenza.

Si chiede inoltre come mai gli alberi prospicienti via San Rocco non siano stati inseriti nell'intervento di potatura sopra citato.

Distinti saluti.
Giovanni Garabello

domenica 19 aprile 2015

A CHE PUNTO SIAMO CON LA FOGNATURA DI SAN DALMAZZO?

 None 10 aprile 2015

All’ Assessore ai lavori pubblici del comune di None

Sede


I sottoscritti consiglieri comunali,
in relazione all’ordine del giorno relativo alla fognatura di San Dalmazzo approvato nel Consiglio Comunale del 28 novembre 2014 con verbale n.56, chiedono all’Assessore ai lavori pubblici di avere un aggiornamento rispetto all'evoluzione dei lavori e degli impegni presi.

Chiedono inoltre che sia indicata una tempistica, oltre che i costi, per gli allacciamenti.

Pertanto invitano l’Assessore ai lavori pubblici a riferire nel primo consiglio comunale in programma se sarà convocato in tempi ravvicinati o, in caso contrario, tramite una comunicazione ufficiale.

Ringraziano per l’attenzione.

Distinti saluti.

Domenico Bastino
Giovanni Garabello
Laura Ferrari
Federico Ciaffi

venerdì 17 aprile 2015

le bandiere della discordia


Lettera pubblicata sul quotidiano il manifesto del 16.4.2015 nell'ambito del dibattito (interventi, tra gli altri, di Moni Ovadia e di Piero Bevilacqua) sulla accesa polemica sortatra esponenti della comunità palestinese in Italia, la Brigata Ebraica e l'ANED, con la decisione di queste ultime due (sulla scia di pregressi episodi di intolleranza reciproca) di non partecipare quest'anno alle celebrazioni romane del settantesimo anniversario della Liberazione.

Dissento da Bevilacqua

In merito alla querelle ANPI-ANED-Comunità Ebraica romana sul 25 aprile, pur condividendo in buona parte la lettura che ne fa Moni Ovadia, dissento profondamente da quella di Piero Bevilacqua. La bandiera della Brigata Ebraica ha piena cittadinanza nelle celebrazioni della Liberazione così come ce l'hanno quella palestinese o quella curda. Anche la presenza di quella israeliana potrebbe avere un senso (pur tenendo conto di tutte le contraddizioni storiche che lo hanno visto nascere e delle disastrose politiche israeliane di destra e sinistra, lo "stato degli Ebrei" è stato e resta anche il risultato di un profondo anelito di libertà) ma sicuramente non come provocazione ed in opposizione a quella palestinese. Fondamentale però resta il rispetto di ogni gruppo (anche della comunità palestinese italiana) per la memoria e le aspirazioni degli altri. Da parte ebraica e palestinese bisogna evitare di "giocare" a riprodurre i conflitti medio-orientali e da parte nostra va evitato un inutile e controproducente tifo per l'una o l'altra parte.

Roberto Cerchio
Sezione ANPI "Michele Ghio"
None (TO)

giovedì 16 aprile 2015

LO STATO DELLA SINISTRA



Bruxelles, Pechino, Shangai, California, Messico, Brasile, Indonesia: abituato a vivere viaggiando tra i continenti nella privilegiata condizione del docente universitario e del giornalista (corrispondente di “Repubblica” o vicedirettore del “Sole 24 Ore”), per Federico Rampini è naturale osservare i tormenti della crisi italiana con gli occhi cosmopoliti del nomade raffinato e perennemente volto a cogliere dovunque nel mondo periferie e centralità da esplorare, costanze illuminanti e divergenze inspiegabili.
Il suo sguardo sprovincializzato e addestrato agli scherzi di un continuo spaesamento, lo portano a concepire la sinistra come uno schieramento di forze sociali che sono “sulla stessa barca in tutto il mondo”. Perciò egli non teme di allineare e confrontare Berlinguer e Clinton, Lama e Obama: le sconfitte degli uni interpellano gli altri e pretendono una visione planetaria delle svolte da conquistare con il coraggio impietoso della rottura innovativa.

martedì 14 aprile 2015

POTER POTARE...



Già nella precedente stagione primaverile, si poteva osservare una notevole fragilità dei rami di numerosi alberi nelle aree verdi e nei viali comunali, con conseguente rottura e abbattimento imprevisto sulle strade e sui parchi gioco comunali. Necessario provvedere alla potatura. Il servizio tecnico manutenzioni del Comune di None ha tempestivamente proceduto ad inviare richiesta di preventivo informale a n. 5 ditte presenti sul territorio, sulla base dell’urgenza.
Sono pervenute le offerte delle ditte “Vivai la Rosa” di Pipitone e “GREEN Line” di Beltramo. Le altre tre imprese hanno rinunciato a presentare la loro offerta. L'intervento è stato aggiudicato alla ditta vinovese “Vivai La Rosa” di Maria Pipitone.
La potatura di n.132 essenze, oltre al trattamento endoterapico antiparassitario per n.6 piante, comporta una spesa di € 11.529,00 (Iva inclusa).

Dall'angolo di via Roma 11
COMUNICATO N. 41 - 8 aprile 2015

domenica 12 aprile 2015

IL SINDACO E GLI ASSESSORI PRENDONO



Nel corso dell’anno 2009 era stata effettivamente erogata al Sindaco la somma di € 1.255,00 lorde mensili. Il Vice-Sindaco percepiva € 627,50 lorde mensili, mentre ai tre Assessori venivano assegnate € 564,75 lorde mensili. 
Dal 1° gennaio 2015 è stata stabilita una riduzione del 3%. Il Sindaco avrà perciò € 1.217,35 lorde mensili. Al Vice-Sindaco spettano € 608,67 lorde mensili. I tre Assessori riceveranno € 547,80 lorde mensili.

Dall'angolo di via Roma 11
COMUNICATO N. 40, 7 aprile 2015