“……….. ha presentato il superamento del valore limite
giornaliero per la protezione della salute umana il particolato sospeso PM10: in 27
giorni effettivi di campionamento ci sono stati 20 superamenti del limite
normativo di 50 µg/m3 , che la normativa prevede che non venga superato più di
35 volte in un anno. …… Sono piuttosto elevate anche le concentrazioni
giornaliere di PM2.5, particolato fine di origine prevalentemente
secondaria di diametro inferiore a 2.5 micron. La media del periodo è di poco
inferiore a quella del PM10 – 58 µg/m3 - di cui costituisce la
percentuale più significativa, il 92%. …..I dati rilevati nel corso della
presente campagna confermano che la criticità relativa al particolato
atmosferico evidenziata nel precedentemente sito di monitoraggio non era legata ad una specificità
temporale o spaziale ma rappresenta un dato strutturale del territorio in esame.
…... Informazioni di dettagli sulle fonti inquinanti possono essere ricavate
solo tramite un progetto di ricerca applicata sulla composizione chimica del
particolato che esula dagli scopi dell’attività ordinaria di Arpa e che potrà
essere oggetto di successivi accordi
con l’amministrazione comunale. “ ARPA qualità dell’aria – Airasca DICEMBRE 2013 GENNAIO
2014
sabato 30 maggio 2015
venerdì 29 maggio 2015
PENSARE AI RIFIUTI MA NON OGNI TANTO
Come ogni
anno, in sede di predisposizione del Bilancio, ci ritroviamo a discutere di
tariffe e di tassa rifiuti (Tari). Le Amministrazioni Comunali devono far quadrare i bilanci. I costi dei
servizi aumentano e occorre farvi fronte.
Nessuna Amministrazione Comunale
ha piacere di applicare aumenti sulle tasse, soprattutto perché fatalmente sollevano forme
di malcontento e incidono sui consensi e sul gradimento in loro favore da parte
del cittadino utente.
Nell’articolo
sull’Eco del Chisone del 29 aprile 2015 il Sindaco fa risalire l’aumento
all’aggiunta di 1 ecopunto nuovo , di 4 cassonetti dell’umido e di un bidone
per l’indifferenziata. Inoltre inserisce tra le cause del rincaro l’aumento
della quantità di rifiuti prodotti pro capite e la scarsa qualità della
raccolta plastica.
mercoledì 27 maggio 2015
INDENNITA' DI POSIZIONE O RETRIBUZIONE DI RISULTATO?
Il nostro
intervento sulla delibera del 30 marzo, la quale approvava il piano delle Performance
e stabiliva le retribuzioni di risultato, ha sollevato reazioni disparate. Da un
lato alcuni cittadini si scagliano contro i dipendenti comunali e parlano di “cose
vergognose”. Dall'altro tra i dipendenti comunali titolari
di posizione organizzativa, c'è chi ravvede nel nostro scritto una “diffamazione
del lavoro dei responsabili di Servizio”,“disinformazione”, “disonestà
intellettuale”, “populismo spicciolo”, “facile demagogia” e ci chiede
una “immediata rettifica su tutti i
mezzi interessati senza ulteriori distinguo od apprezzamenti”.
L'INAFFIDABILE PERDITEMPO
Un amico
mi ha detto che un nuovo mondo possibile potrà nascere, ma solo dal caos. Come
me, anche lui è convinto che bisogna puntare alla redistribuzione della
ricchezza tra le classi e tra i popoli e alla conversione ecologica dell'economia.
Ma è sfiduciato. Non crede che un'alternativa al dominio del neoliberismo e
della finanza sia praticabile sul terreno delle riforme e della legalità
democratica.
Quasi
all'opposto, un altro amico – guarda un po' che sono preso in mezzo anche stavolta
– mi ha invece garbatamente sgridato perchè faccio male a rappresentare
l'impegno politico per la giustizia sociale come una strada da pedalare in
salita.
martedì 26 maggio 2015
giovedì 21 maggio 2015
OBIETTIVI ACCESSORI E SALARIO ACCESSORIO
E' di queste ultime settimane la
pubblicazione all'Albo Pretorio della delibera n. 41 del 30 marzo 2015. La
Giunta comunale approva la relazione dell’Organo di Valutazione sull’attività
dei titolari di posizione organizzativa e del Segretario comunale per l’anno
2014. I responsabili dei servizi (Polizia municipale, Ufficio Tributi, Ufficio
Tecnico) ottengono un'indennità di posizione se l'Organo di Valutazione accerta
che gli obiettivi fissati sono stati raggiunti. Si tratta in pratica di un
salario accessorio o di una retribuzione di risultato versata ai capi Ufficio
se sono stati conseguiti gli obiettivi assegnati a inizio d'anno. La mancata
acquisizione degli obiettivi comporterebbe, com'è ovvio, una riduzione proporzionale
delle somme versate al responsabile del servizio coinvolto nel Piano delle
Performance.
mercoledì 20 maggio 2015
martedì 19 maggio 2015
LA NOSTRA GUERRA CONTRO I BARCONI
Aggiungi didascalia |
La prima anteprima della 25°
festainrosso a None coincide con l'arrivo della fotografia che documenta la
realizzazione del quarto pozzo finanziato con l'impegno dell'AMREF, della
Fondazione Orso e dei lavoratori della festainrosso.
Il pozzo si trova nel distretto di Magarini,
una zona molto arida del Kenya a due passi dal villaggio di Bahari ya Katy,
nella divisione di Gorgoni.
lunedì 18 maggio 2015
LA NOSTRA GUERRA CONTRO I BARCONI
Carissimi,
vi scrivo
per inviarvi la foto del pozzo che avete generosamente finanziato lo scorso
anno. Il progetto si è concluso con successo, raggiungendo tutti gli obiettivi
prefissati.
Sono
davvero felice di potervi dare questa notizia e sono sicuro che vi farà molto
piacere poter vedere cosa abbiamo realizzato, insieme alla comunità locale,
grazie al vostro contributo.
Il pozzo
CO 79 si trova nel distretto di Magarini, una zona molto arida del Kenya. Il
villaggio di riferimento è Bahari ya Kati, nella divisione di Gorgoni.
Grazie a
voi tutti, circa 300 persone oggi possono usufruire di acqua potabile, vicina
alle proprie case e nei prossimi mesi migliorerà notevolmente la salute
dell'intero villaggio.
I bambini
potranno andare a scuola, liberi dall'impegno quotidiano di cercare l'acqua,
insieme alle loro mamme, lontano dalle proprie abitazioni, spesso presso fonti
contaminate e pericolose.
Avete
restituito la speranza all'intera comunità, che potrà contare su un futuro migliore.
Asante
sana!
Matteo
Scarabotti
AMREF
Italia
mercoledì 13 maggio 2015
IL COMITATO INCONTRA IL SINDACO
Martedì 5 maggio abbiamo incontrato il sindaco
Garrone nel quadro dei periodici incontri informativi concordati.
Abbiamo chiesto ed ottenuto conferma della
destinazione a parco pubblico dell'area ex campo di calcio antistante agli
impianti sportivi. Sono altresì in corso gli esami progettuali dell'opera. Il secondo tema trattato è stata la costruzione a
cura di privati di una nuova centrale a biomasse.
domenica 3 maggio 2015
INDESIT
I Sindaci sollecitano Regione e parlamentari a intervenire perchè
i lavoratori Indesit non siano abbandonati dopo la decisione Whirlpool di
chiudere.
Ma lo smantellamento del Centro
ricerche di None rientra in un piano più vasto di ristrutturazione che comporta
anche la chiusura degli impianti nelle Marche e in Campania.
Mentre i sindacati cercano di
strappare al tavolo delle trattative una missione produttiva che salvi gli
stabilimenti di None e di Caserta, ci auguriamo che il protagonismo solidale
delle istituzioni ottenga il massimo di tutele possibili per i lavoratori e
riesca a modificare i piani del gigante del Michigan che, con il 20 per cento
di utili in più, vuole 1350 licenziamenti.
Come ha sostenuto Marco Bentivogli
(Fim-Cisl), quando si accettano i finanziamenti pubblici, “bisogna prendersi
anche l'altra parte di responsabilità sociale dell'impresa. Altrimenti il
contribuente paga le aziende che licenziano i lavoratori”.
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