25 novembre alle ore 21 all’angolo non ottuso di via Roma si sono incontrati sulla centrale a biomasse Arneis di Mario, Giovanna Baffa, Domenico Bastino, Paolo Cremi Lai, Mario Dellacqua, Laura Ferrari, Giovanni Garabello, Nino Lambra, Flavio Rabbia, Mario Ruggieri, Mario Vruna.
Abbiamo revisionato e definitivamente licenziato il testo della petizione. Abbiamo concordato di fare un volantino che inviti a firmare e riproduca il testo della petizione con lo slogan “GRAZIE, NON FUMO” e un logo con il senso vietato sopra una ciminiera.
In calce si potranno riportare i nominativi delle prime adesioni. (E’ arrivata l’adesione di Anna Massa). La raccolta delle firme dovrà escludere la presenza di simboli di partito o di gruppo. Appena sarà pronto, a cura di Giovanni Garabello, il testo della petizione e del volantino, potrà partire la raccolta. Ci impegniamo ad essere presenti con un tavolo al mercato del prossimo giovedì. Mercoledì prossimo ci incontreremo nuovamente per distribuire il carico della distribuzione del volantino e per concordare le zone e gli ambienti che ciascuno potrà raggiungere, evitando doppi giri e sciocche sovrapposizioni.
Colgo l’occasione per rinnovare la mia richiesta di scuse a Nadia Biscola e a tutti i suoi amici che sono stati esclusi dalla circolazione elettronica della bozza della petizione. Non l’ho fatto apposta e ciò conferma, a maggior ragione, che il ragazzo non è del tutto affidabile.
ho dimenticato di inserire giuliano carletti tra i partecipanti alla riunione. evidentemente il ragazzo è inaffidabile (io, non carletti).
RispondiEliminaApprendo dall'Eco del Chisone di questa settimana che il consigliere delegato alla comunicazione chiederà ai cittadini attraverso Face Book che cosa pensino della centrale a biomasse a None. Un'iniziativa utile. Però anche i cittadini - parte dei quali sta firmando una petizione contraria - possono chiedere la stessa cosa agli amministratori comunali, loro che ci hanno parlato di una None "ancora più bella nel 2014", e sempre "attenta alla qualità della vita e all'ambiente".
RispondiEliminaCordiali saluti.
Mario Dellacqua