ERA PROPRIO INEVITABILE?

Alcuni concittadini ci hanno avvicinato ed esprimendo un forte rincrescimento ci hanno chiesto se era proprio inevitabile lo smantellamento del campo sportivo dell’ex club Cagliari dopo il cavalcavia.

Abbiamo risposto che era proprietà privata dell’Ufficio Sostentamento Clero della Curia di Torino e che l’impianto era in parte fuori norma. Tuttavia abbiamo convenuto sul fatto che l’annullamento di quell’area servizi rappresenta un impoverimento del tessuto urbanistico del nostro paese.

Infatti, anche se a livello formale la “retinatura” di area servizi (S9) rimane sul piano regolatore, sarà però parecchio improbabile tornare da una situazione virtuale ad una reale. Abbiamo anche aggiunto che noi siamo venuti a conoscenza a cose fatte e se il Sindaco, chiamato logicamente in causa, ci avesse coinvolto, secondo lo spirito di collaborazione spesso invocato ma mai realmente praticato, noi avremmo chiesto di portare la questione in commissione urbanistica.

Così, tramite una panoramica sul piano regolatore, si sarebbe potuta valutare la possibilità di prevedere in una prossima variante degli incentivi, delle compensazioni o anche delle correzioni in questa come in altre aree.

Forse si sarebbero prese decisioni che avrebbero aiutato a salvaguardare l’area in questione ed attirare in prospettiva l’attenzione di qualche privato. Almeno la situazione sarebbe stata ufficializzata in tempo e condivisa nella speranza di trovare con il contributo di tanti qualche indicazione utile.

In questo modo avremmo avuto la consapevolezza di avere tentato tutte le strade possibili, altrimenti rimane il rincrescimento di un’altra occasione persa.

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