lunedì 19 dicembre 2016

GIOCO D'AZZARDO A NONE E A ROMA

A None è vietato l'uso delle slot machine dalla mezzanotte alle 14 e dalle 18 alle 20. Lo ha stabilito il Consiglio comunale del 16 novembre scorso, dopo aver approvato una mozione proposta dal gruppo di minoranza. I Comuni di  None, Candiolo, Piobesi Torinese, Castagnole Piemonte e La Loggia avevano precedentemente concordato “un’azione amministrativa omogenea” per “scoraggiare eventuali spostamenti da un Comune ad un altro tendenti ad eludere i divieti vigenti nei singoli territori”
Analoghe misure sono state adottate anche nelle grandi città. Torino e Roma hanno stabilito nuove distanze delle slot machine dai luoghi “sensibili” come scuole, chiese, sportelli bancomat, caserme e centri sportivi. Ma a Roma il provvedimento della Sindaca Virginia Raggi (M5S) ha sollevato l'obiezione di Michela Di Biase, capogruppo Pd in Comune. “Il vero dramma sociale del gioco d’azzardo a Roma – ha detto di Biase -  si consuma lontano dal centro: è qui che usura e organizzazioni criminali dedite allo spaccio e al controllo della prostituzione esercitano il loro dominio”. Paolo Ferrara, numero uno dei Cinquestelle in Consiglio comunale, ha replicato facendo notare che “la distanza di 500 metri dai luoghi sensibili è prevista in tutti i municipi” e non solo nel centro. “Fa piacere – ha aggiunto – constatare che i professionisti del benaltrismo che negli ultimi 20 anni hanno trasformato la Tiburtina in una sorta di Las Vegas del gioco d’azzardo oggi si siano ricordati dell’esistenza delle periferie”.
La vicenda ha attirato l'attenzione di “Famiglia cristiana” che con un intervento di Adriano Sansa stigmatizza “il paradosso dello spirito partigiano: di fronte a una decisione coraggiosa e utile si vuole ad ogni costo protestare”. Secondo Sansa, “un'opposizione seria dovrebbe stimolare la Giunta” e “riconoscere intanto il merito del Sindaco di aver riportato l'attenzione della città su una questione cruciale (..) Il primo passo utile sarà seguito da altri se tutti faranno una politica onesta”.

A None le cose sono andate diversamente: mozione proposta dalla minoranza e modifiche al Regolamento di Polizia urbana proposte dalla maggioranza sono state approvate all'unanimità dal Consiglio comunale.

Vedi anche L. VENDEMIALE, Roma, M5S: via le slot machine, “Il fatto quotidiano”,  9 novembre 2016; A. SANSA, La Raggi e le slot, “Famiglia cristiana”, 20 novembre 2016.

Dall'angolo di via Roma 11 Loredana Brussino, Mario Dellacqua, Angelo Pibiri


COMUNICATO N. 85, 16 dicembre 2016

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