Nel mondo si gettano ogni anno 1,3
miliardi di tonnellate di prodotti ancora perfettamente commestibili.
Valore stimato? Oltre 100 miliardi di euro.
222 milioni di tonnellate all'anno è
la quantità di cibo buttata dai consumatori occidentali, pari
all'intera produzione alimentare dell'Africa subsahariana.
Da un punto di vista economico, per una
famiglia italiana lo sperpero significa una perdita di 1.693 euro
l'anno. Secondo la Coldiretti sarebbe sufficiente il 20% del cibo che
ogni giorno viene sprecato per sfamare quegli otto milioni di
italiani poveri che, secondo i dati della Caritas, sono il 13,8%
della popolazione.
Vedi F. MELE, Lo spreco
non va in crisi,
in Scritto&mangiato, Il manifesto,
18 aprile 2012
Vedi anche www.unannocontrolospreco.org
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