
Se poi leggi la determina 30 del 23 febbraio
2015, accerti che costa molto meno la bolletta del Comune. La spesa per
telefonia per il 2015 è di complessivi 21 mila euro. In Municipio sono 9mila
euro; per le Scuole materne “Rubiano” e per quella di via Diodata
Saluzzo sono 2mila; per l'edificio “Rodari” e “Don Paolo Albera”
sono 6mila euro; per la Scuola Media “Ada Gobetti” sono 6mila e per la Biblioteca 2mila euro.
Dunque Corpo di Polizia Municipale,
Protezione Civile, responsabili di Posizione Organizzativa, Sindaco e Assessori
insieme spendono in un anno più di quanto si spende per la telefonia solo in
Municipio e poco meno di quanto spendono due plessi scolastici.
Spendiamo tanto o poco? C'è un equilibrio nella ripartizione
della spesa fra i vari settori? Con l'obiettivo di concorrere a ridurre la
spesa pubblica mediante contenimento dei consumi, la legge n.244 del 24
dicembre 2007 prevede al comma 595 “misure dirette a circoscrivere
l'assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il
personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante
reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle
particolari attività che ne richiedono l'uso, individuando, nel rispetto della
normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di
verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze”.
COMUNICATO N. 34,
05 marzo 2015
Dall'angolo
di via Roma 11 Loredana Brussino e Mario Dellacqua
Nessun commento:
Posta un commento