L’Amministrazione
comunale ha organizzato la XV edizione di None
al cioccolato per
promuovere l’immagine
del paese attraverso
una delle più antiche
produzioni locali, rappresentata dalla presenza
di due produttori
importanti: STREGLIO
e DOMORI. Poichè lo sforzo organizzativo
necessario non consente di basarsi esclusivamente sulle sole risorse comunali,
anche quest'anno è stato indispensabile
coinvolgere le associazioni
di volontariato presenti
sul territorio ed in particolar
modo la None Pro Loco, che
ha già curato le
scorse edizioni.
Visti i successi
ottenuti dalle mostre
mercato negli anni
scorsi e ritenuto opportuno,
su concorde decisione
dell’Assessorato e
della PRO
LOCO, che anche l’edizione
2012 si svolgesse
nel centro cittadino,
onde consentire una partecipazione
ancora più importante,
è stata prevista la presenza
prolungata degli stands
e la contemporanea
realizzazione di numerose
attività culturali
e di intrattenimento
(laboratori del cioccolato,
spettacoli, concerti,
spettacoli danzanti, sfilate
di moda, ecc.).
Il 4 aprile 2012 la
None Pro Loco ha presentato
un preventivo di massima
per la realizzazione
di None al Cioccolato
2012, comprendente anche l’organizzazione
delle attività collaterali, che prevede
una spesa di 31.823,36 euro
ed entrate previste per
29.900,00 euro.
La Giunta ha ritenuto di autorizzare il Responsabile del Servizio a destinare per la manifestazione la somma massima di € 9.000,00 oltre ai trasferimenti che la Regione Piemonte e la Provincia di Torino vorranno eventualmente destinare alla manifestazione, a fronte della richiesta già inoltrata da questo Comune.
da Manuel Orbolato referenete pro loco x None al cioccolato
RispondiEliminaMi piacerebbe poter far risaltare i vantaggi sul territorio che porta una manifestazione come questa , con un costo esclusivamente sostenuto dal Comune di 9000 euro come giustamente detto e con un risalto di 20-25 mila persone come vetrina di None.
Far capire che negozi di vestiti,scarpe, bar, verdurieri , pasticcerie hanno entrate pari ad una tredicesima e con i tempi che viviamo è un successo per il tessuto commerciale nonese.
Oltre a dover essere un vanto per i cittadini che hanno un gruppo di volontari che se da una manifestazione di questo tipo riescono a ricavare dei miseri utili ( mai successo nelle edizioni passate credo fino al 2010) li usano per l'acquisto di materiali per la comunità , per donazioni ad associazioni ( es caritas) e per beneficenza ( es progetto suor Ines) resto a disposizione per buoni intenti e ma non per polemiche grazie
Conosco le fatiche della None Pro Loco, le apprezzo non da oggi e mi complimento per i risultati raggiunti con None al cioccolato che Manuel ha voluto sottolineare. Davvero la pubblicazione pressoche integrale della delibera non aveva alcun intento polemico ma solo divulgativo. Questo sito fa così anche per altre delibere. Ciao Mario Dellacqua
RispondiEliminaAllora è un ottimo articolo con nobile scopo , probabilmente da me male interpretato o forse scritto in modo che "potrebbe" dare adito a diverse interpretazioni , viste le , purtroppo , acque mosse che bagnano il nostro paese.
RispondiEliminaCiao Mario , grazie del chiarimento e complimenti per l'idea della raccolta fondi per il riacquisto del maltolto.
Manuel