Le pensioni del Ministero della Difesa a carico dell'Inpdap
sono pari a circa 3,5 miliardi di euro (oltre 105mila pensioni, di cui circa
15mila superiori a 3.500 euro mensili).
Il mantenimento dello strumento militare non costa ogni anno
meno di 26,7 miliardi di euro (di cui solo 20 assegnati al Ministero della
Difesa) e pesa ogni anno come una manovra finanziaria di grande entità (..). E'
un 'esercito di comandanti'.
Nel 2012, su un totale di 180mila militari e30mila civili,
le forze armate disponevano di 23mila ufficiali, 72mila sottoufficiali e appena
83mila volontari di truppa. Un numero così elevato di ufficiali fa lievitare i
costi e crea inefficienze nelle catene di comando (..). Il ministero della
Difesa rappresenta la domanda, e l'industria militare l'offerta (..).
In questo mercato non sono diffuse nè la concorrenza nè la
trasparenza con contrattazioni e commesse riservate in nome del segreto
militare.
Vedi LEOPOLDO NASCIA, Spese militari. Una resistibile
ascesa, in Grammatica dell'indignazione, Edizioni Gruppo Abele, p. 258-259-260.
Avevo scritto un ricco commento, forse ho sbagliato qualcosa, è sparito. Dico solo più che è una della tante porcate che ci fanno digerire ogni giorno alla faccia delle belle parole e promesse che hanno la spudaraggine di propinarci quotidianamente.
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