mercoledì 15 febbraio 2012
BIOGAS A TUTTO GAS? (9) - AGRICOLTORI O IMPRENDITORI DI ENERGIA?
Il prof. Michele Corti dice dal canto suo che con gli incentivi pubblici "si produce energia a costi cinque volte quelli dell'energia termoelettrica". Si potrebbe obiettare che l'energia così prodotta è almeno pulita! Manco per niente, scrive Corti. "Oltre a risparmiare solo una frazione di energia fossile la produzione in monocoltura del silomais ha impatti pesantissimi sul terreno, sulle acque superficiali, sulle acque di falda". Ma fino a che punto è lecito considerare 'agricoli' gli impianti da 800 kWe come quello proposto a None che dispone di "315 ettari di terreno agricolo a conduzione di cui 225 destinabili a culture energetiche"? Il pool di agricoltori nonesi dice di sì, con tanto di riferimenti alla legge. Ma che l'insilato di mais rappresenti il 44% è abbastanza anomalo: la direttiva regionale applicata rigorosamente in provincia di Cuneo consente una percentuale massima di insilato non superiore al 20%.
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finalmente siamo arrivati al nocciolo della questione, quello del quale dobbiamo esigere che i nostri amici agricoltori rendano ragione di fronte al paese.
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