Era nato il 3 novembre 1944 nel lager di Esslingen a sud est di
Stoccarda, dove erano stati deportati i genitori Amalia e Vittorio. Venuto alla
luce sotto i bombardamenti che ferirono a morte il padre, la vita di Giovanni è
stata una lotta continua per la giustizia sociale, sempre condotta senza
clamori e senza carriere con un misto originale di umiltà, di altruismo, di
spirito unitario e di inguaribile entusiasmo. Anche nei momenti di amarezza e
di sconfitta. Nel 1969 fu tra i protagonisti più in vista della riscossa
operaia nell'autunno caldo di Mirafiori.
sabato 30 dicembre 2017
giovedì 14 dicembre 2017
PER I NOSTRI GIOVANI: LAVORO GRATUITO (O QUASI) E NIENTE MESTIERE (O QUASI)
Nell’età del neoliberismo, l’impresa ha effettivamente assunto una missione educativa, ma alla docilità, alla precarietà e alla ricattabilità dei lavoratori. Non si sogna di rispondere alle sollecitazioni della dottrina sociale della Chiesa che assegna all’impresa il compito di produrre ricchezza al servizio del “bene comune”.
lunedì 11 dicembre 2017
LAVORO: C’E’ DAVVERO UNA STRADA MIGLIORE?
Reddito di base, settimana lavorativa di quindici ore e confini
aperti. E’ una “utopia per realisti”, dice Rutger Bregman.
Zygmunt Bauman ha considerato “geniale e davvero illuminante”
l’irruzione della sua opera, che però risulta sconcertante in un paesaggio di
economisti e di sociologi dominati dall’ideologia del neoliberismo travestita da fine delle ideologie.
venerdì 8 dicembre 2017
Lettera al Sindaco di None
Egregio Signor Sindaco
condividiamo, cosi' come molti cittadini, la scelta di non spendere 7.000€ del bilancio comunale per far montare le luminarie.
Un
chiarimento: perchè parla di 7000 euro, quando l'anno scorso sono
costate 2.500 euro? (VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.
84, ventiquattro del mese di ottobre 2016) .
Intendeva dire che ai soldi delle luminarie sono stati aggiunti altri fondi?
mercoledì 6 dicembre 2017
ADOZIONE DELLA PROPOSTA TECNICA DI PRELIMINARE DELLA 4ª VARIANTE STRUTTURALE AL VIGENTE P.R.G.C.
PROGETTO COMUNE SI ASTIENE. PERCHE’?
Non possiamo che essere pienamente concordi con lo spirito che caratterizza questo progetto denominato LIFE SAM4CP che è stato di supporto alla variante del Piano Regolatore, condividendone le finalità e l’approccio, con un partenariato di tutto rispetto (Città Metropolitana di Torino, ISPRA, Politecnico di Torino, CREA), fondata su una nuova “etica del territorio” che agisca nel rispetto dell’ambiente e sia orientata allo sviluppo lungimirante ed innovativo anche con la dotazione di strumenti utili a metterla in pratica.
mercoledì 22 novembre 2017
MEDICI A NONE: I PAZIENTI DEVONO PAZIENTARE
Lo
abbiamo
appreso dalla minoranza di “Progetto
comune”
che
ha incontrato
il Direttore dell’ASL, dottor Fortunato Romeo e il Sindaco Enzo
Garrone. La
dottoressa che ha ottenuto l’incarico non ha accettato di venire a
None e ha scelto di restare a Vinovo,
nonostante le varie insistenze e rassicurazioni. La decisione non
risolve così la carenza prodotta dalla mancata sostituzione del
compianto dott. Armand.
mercoledì 15 novembre 2017
Il da farsi dopo Cagliari - Centralità della persona, il tempo del lavoro e di altre attività, del riposo
La Settimana sociale dei cattolici italiani, appena conclusasi a Cagliari, conferma e arricchisce di
dettagli l'insegnamento sociale della Chiesa che papa Francesco ha aggiornato
in vari documenti, tra cui l'enciclica "Laudato
Sii" e l'udienza con i
sindacalisti italiani della Cisl.
Al
centro della riflessione del Papa e di tutta la Chiesa universale ci sono i
grandi cambiamenti della società e dell'economia mondiale per effetto della
globalizzazione ed in particolare della preminenza conquistata dal capitalismo
finanziario sul capitalismo industriale, causa ed effetto dei colossali
cambiamenti indotti dalle innovazioni tecnologiche.
mercoledì 1 novembre 2017
LA CALABRIA DALLE LOTTE BRACCIANTILI ALLA CACCIA AL NERO
Pane duro per i miei denti – come immaginavo - questo saggio di Giovanni Arrighi e Fortunata Piselli ripubblicato dall'editore Donzelli trent'anni dopo la sua comparsa. Ma sono diventato amico della Calabria e questo testo occhieggiava in una libreria di Acri con il suo titolo intrigante.
mercoledì 25 ottobre 2017
ANCHE I CATTOLICI NEL LORO PICCOLO DOVREBBERO IMPARARE A MODERARSI
Ormai è come dire buongiorno e buonasera l'invito a
moderarsi. Cocente delusione in arrivo per i moderati di centrodestra e di
centrosinistra (dovunque trovi brava gente), se per caso leggono i discorsi
pronunciati dal Cardinale Martini a Sant'Ambrogio tra il 1991 e il 2002. Chi
vuole annacquare, rinviare, rimuovere, mercanteggiare, può andare a farsi
benedire. Ma non dal Cardinal Carlo Maria Martini. Il quale non solleva le
consuete lamentazioni contro le “interferenze clericali” nella vita politica
italiana.
mercoledì 18 ottobre 2017
I DIARI DI BRUNO TRENTIN: L'UTOPIA NEL QUOTIDIANO (4)
Trentin nota che
“l'estremismo tradizionale ha sempre trascurato la trasformazione della vita e
del lavoro quotidiani (con i suoi imperativi, i suoi vincoli, le sue
compatibilità)” e al massimo, come la Chiesa, ha cercato di creare “nuove
condizioni per trasformare la natura della persona” educandola agli itinerari
impervi della “ascesi individuale”. Invece, bisogna “scavare nell'utopia del
quotidiano” (p.397), non “infischiarsene delle compatibilità considerando la
provocazione contro le leggi del sistema un ottimo esercizio e un allenamento
(con le sue sconfitte sicure) in vista della catarsi rivoluzionaria” (p. 400).
venerdì 13 ottobre 2017
EPPURE NON E' COMUNISTA - PAPA FRANCESCO AI MOVIMENTI POPOLARI
Come non nutrire
simpatia per Papa Francesco quando dice di non ricordare bene se sia stato
Paolo VI o Pio XII a indicare nella politica la forma più alta di carità? Che
invita il gregge dei fedeli a pregare per lui e “quelli che non possono
pregare” li esorta “con tutto rispetto” a mandargli una “buona onda”?
Che mette in guardia la
costellazione multiforme dei movimenti popolari dal pericolo di confinare la
loro azione nella sfera caritativa delle cooperative, delle mense, degli orti
agroecologici trascurando il potere delle caste avvinghiate al loro monopolio
sulle grandi decisioni?
martedì 10 ottobre 2017
DAI DIARI DI BRUNO TRENTIN: UNA SCISSIONE DI PROVINCIA (3)
Gli oppositori della
“furia iconoclastica meramente finalizzata all'ingresso nell'area di governo”
(p.106) erano vittime del loro stesso “narcisismo laido” (p.196) e gettavano
Trentin tra le braccia di “una voglia tremenda di mollare tutto” (p.144) e di
rifugiarsi tra le pipe o tra le rocce di San Candido. Gli sembrava assurdo “il
crinale riformismo-neocomunismo” (p.164) che trovava “la sola ragione della
convivenza” nella “opportunità offerta per la distruzione dell'altro” o nella
“lotta per la spartizione del patrimonio del passato” (p.270 e 277).
Considerava “triste” la scelta di Pietro Ingrao catturato da “quattro
avventurieri” votatisi a una “scissione casalinga” per un'operazione di
potere”(p.167) nella “torbida politica italiana”(p.170).
giovedì 5 ottobre 2017
I DIARI DI BRUNO TRENTIN: DOPPIEZZA RETICENTE? (2)
Non
penso si abbia il diritto di rimproverare a Trentin la violenza degli
epiteti e delle immagini riservata nel suo diario alla liquidazione
della Cisl o di Bertinotti e della sua “Armata Brancaleone”. Nè
gli si può rinfacciare alcuna forma di doppiezza e reticenza.
venerdì 29 settembre 2017
I DIARI DI BRUNO TRENTIN: L'IMPERATIVO DELL'UNITA' E DEL PROGRAMMA
Scorbutico
lo era. Al primo approccio si mostrava pieno di lasciami stare. Al
limite dello scostante, come tutti i leader consapevoli del prestigio
che lo circondava, lui badava a rivestirlo di severità asciutta
nella parola e nel portamento. A chi lo conosceva e lo doveva
frequentare poteva capitare di tutto.
mercoledì 2 agosto 2017
A CASA LORO? SALVINI, RENZI E IL SINDACO DI NONE
Divampa
la polemica sulla faccenda degli immigrati che vanno aiutati a casa
loro e si discute se Renzi insegue Salvini, chi per approvarlo, chi
per condannarlo.
Prima
nota: la campagna radicale contro lo sterminio per fame nel mondo
che Marco Pannella lanciò negli anni Ottanta, fu accolta dallo
scherno di quelli che adesso votano Salvini e allora votavano
democristiano e dintorni. Matteo Salvini allora era al pappo e al
dindi.
domenica 23 luglio 2017
COMUNICATO STAMPA ACLI
A partire da ottobre 2016 fino a fine
anno scolastico 2016/2017 verranno proposte nel nostro paese diverse
iniziative nell’ambito del progetto realizzato con il contributo
della Compagnia di San Paolo:
“CITTADINI SI
DIVENTA!
“Letture, musica,
movimento, e incontri per una comunità più collaborativa”
Per i bambini e i ragazzi:
attività di doposcuola, teatro sociale, corso di scratch, corso di
lettura espressiva e di arte-movimento, incontri sull’affettività
e le relazioni, incontri formativi per il Consiglio Comunale dei
ragazzi.
Per tutta la famiglia: coro
adulti, corso di lettura espressiva, incontri per il sostegno alla
territorialità e sportello di counseling per genitori.
venerdì 21 luglio 2017
RICHIEDENTI ASILO IN ATTESA DI “QUALCHE SPLENDIDA IDEA”
Il
7 luglio si è svolta una riunione in Comune su iniziativa del
sindaco che ha convocato alcune associazioni "per un confronto e
uno scambio di idee in merito all'inserimento nel tessuto sociale e
associazionistico nonese". Ne riassumo l'andamento senza pretese
di completezza e con il solo intento di mantenere viva l'attenzione
sul tema. E qualche pizzicotto o sganassone.
Debora
Boaglio della Diaconia Valdese ha detto che è in allestimento una
convenzione con il Comune per consentire il lavoro dei richiedenti
asilo in condizioni di protezione assicurativa. Ha poi chiesto quali
erano le disponibilità delle associazioni presenti a collaborare per
l'accoglienza dei sei ospiti.
domenica 9 luglio 2017
GRAZIE DALLA 27ª FESTAINROSSO!
Ma a che ti serve avere le mani pulite, se te le tieni in tasca?
Riunita il 7 luglio alla Sala Conferenze di via Brignone,
l'assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori della 27ª Festainrosso ringrazia
le famiglie, le imprese, i concittadini di tutti i mestieri, di tutte le
nazionalità, di tutte le fedi religiose e politiche. La loro presenza ha
permesso di destinare alle associazioni prescelte i proventi derivanti dal
successo dell'evento. Siamo tutti volontari, nessuno retribuito e chiediamo
scusa per qualche ritardo o incomprensione.
L'ASSEMBLEA HA APPROVATO QUESTE ASSEGNAZIONI.
CARITAS NONE 2300 EURO
AMREF (ADOZIONE A
DISTANZA) 420 EURO
MEHLAB (VILLAGGIO ERITREO
DI PADRE ANGELICO) 2000 EURO
A questi versamenti va
aggiunto il contributo della Fondazione Orso per il progetto idrico di AMREF in
Kenya di 3000 EURO
Il totale finora devoluto dalla Festainrosso e dalla Fondazione
Orso raggiunge pertanto quota
126.181 euro
Copia dei versamenti verrà affissa nella bacheca
all'angolo di via Roma 11
Per la
generosa collaborazione prestata, ringraziamo i richiedenti asilo ospiti a
None, il Corpo della Polizia Municipale, la None Pro Loco, la Caritas
parrocchiale, la Croce Verde, i volontari del SVPC, il consigliere Angelo Cetrangolo,
Carlin Graziano, Manuel Orbolato e Marco Pautasso. Ringraziamo il ViceSindaco
Roberto Bori Marrucchi, l'assessora Antonella Tuninetti, il capogruppo di
“Progetto comune” Giovanni Garabello, i consiglieri Federico Ciaffi, Paola
Difino, Laura Ferrari, Luca Ferrua e Gianpiero Messa per la gradita visita agli
stand della festa.
mercoledì 5 luglio 2017
NUMERI ESTRATTI DELLA SOTTOSCRIZIONE A PREMI 27° FESTAINROSSO A NONE
PREMI - NUMERI ESTRATTI
1) Televisore SMART LED TV SHARP 32” - 1988
2) Bicicletta - 539
3) Aspirapolvere - 503
4) Piumone una piazza - 1055
5) Pacco spesa - 1740
6) Pacco spesa - 1131
7) Completo lenzuola una piazza - 1764
8) Accappatoio per adulti - 897
9) Confezione di vini - 50
10) Confezione caffè - 1964
2) Bicicletta - 539
3) Aspirapolvere - 503
4) Piumone una piazza - 1055
5) Pacco spesa - 1740
6) Pacco spesa - 1131
7) Completo lenzuola una piazza - 1764
8) Accappatoio per adulti - 897
9) Confezione di vini - 50
10) Confezione caffè - 1964
I premi non ritirati durante l'estrazione sono disponibili presso la
Cartoleria“AlfaBeta” di via Roma 13 a None
fino al 31 luglio 2017
“...sentendo com'è grande un uomo
quand'è nella sua normale dimensione umana”.
Beppe Fenoglio, Il partigiano
Johnny
CON UN BIGLIETTO SEI SICURO DI AVER AIUTATO LA CARITAS DI NONE,
L'AMREF E MEHLAB
sabato 24 giugno 2017
UNA GIUSTA CAUSA ALLA FESTAINROSSO
Credo
di essere finito all’angolo di via Roma per partecipare a una
riunione dei lavoratori della Festa in
rosso già dopo pochi giorni dal mio
arrivo a None. Vi ero stato spedito su indicazione di amici comuni,
per compensare il rischio di una frustrazione da trasloco. Venivo da
un paese della Basilicata, ora diventato meta di benestanti
pensionati del nord Europa, e tornavo a un paese, dopo parecchi anni
passati a ridosso della città di Torino. Per di più venivo a None
da adulto, con tutte le difficoltà relazionali che ciò comporta. E
probabilmente avrei patito l’isolamento del lavoratore che torna
nella sua casa “in campagna” per godere della tranquillità
serale e dell’aria buona nel weekend.
Mi
colpì il cartello sulla porta, qualcosa del tipo: “qui si entra
senza bussare”. Tentennai come sempre si fa di fronte a una porta
chiusa oltre la quale c’è un ignoto.
martedì 20 giugno 2017
27ª FESTAINROSSO A NONE
Dal 30 giugno a domenica 2 luglio nell'area del Palazzetto dello Sport si rinnova un piccolo miracolo musicale, enogastronomico e culturale di solidarietà.
E sul "Mondo di None" Crhristian Mussetti racconta che fin da bambino frequentava la vecchia festa dell'Unità, poi aveva lasciato perdere e invece ora.... Laura lavorerà ai campi estivi della parrocchia, ma verrà per non lavare i piatti.
Sull'ultimo numero del "Mondo di None" in edicola anche le testimonianze di Nadia Cusimano, Cesare Micanti, Laura Fortunato e altre lavoratrici e lavoratori della festainrosso.
In 27 anni 118mila euro in solidarietà e andiamo avanti.
NOI CHE ALLA FESTAINROSSO ….....Non cerchiamo profitti e preferiamo profitterol perchè mangiar bene insieme è anche un modo per promuovere insieme il bene comune.
E sul "Mondo di None" Crhristian Mussetti racconta che fin da bambino frequentava la vecchia festa dell'Unità, poi aveva lasciato perdere e invece ora.... Laura lavorerà ai campi estivi della parrocchia, ma verrà per non lavare i piatti.
Sull'ultimo numero del "Mondo di None" in edicola anche le testimonianze di Nadia Cusimano, Cesare Micanti, Laura Fortunato e altre lavoratrici e lavoratori della festainrosso.
In 27 anni 118mila euro in solidarietà e andiamo avanti.
NOI CHE ALLA FESTAINROSSO ….....Non cerchiamo profitti e preferiamo profitterol perchè mangiar bene insieme è anche un modo per promuovere insieme il bene comune.
sabato 17 giugno 2017
27ª FestaInRosso 30.06-02.07.2017
LA
27ª FESTA INROSSO A NONE È SOLIDARIETÀ.
30 giugno e 1-2 luglio
Area Palazzetto dello Sport di via Faunasco
STIMA
…. Quindi, perché non farlo con persone di cui abbiamo stima?
Sul “Mondo di None” in edicola, la testimonianza di Valeria Perelli, operaia in pensione e quella di altri protagonisti della 27° Festainrosso a None.
In 27 anni di impegno 118mila euro e oltre per AMREF, CARITAS, MEHLAB, CROCE VERDE e altri........
mercoledì 14 giugno 2017
mercoledì 24 maggio 2017
lunedì 22 maggio 2017
sabato 20 maggio 2017
sabato 13 maggio 2017
RIFIUTI SULLE RIVE DEL CHISOLA
Foto di Claudio BONIFAZIO |
Sono
estenuanti molte discussioni sui rifiuti, sulla loro raccolta, sul
loro smaltimento, sulle tariffe. Stringi stringi, emergono due tesi.
Secondo la prima tesi, la raccolta differenziata è crollata
principalmente perché molte aziende hanno chiuso e i loro rifiuti
speciali non concorrono più a tenere alto il conteggio complessivo.
Chi sostiene la seconda tesi è invece convinto che il crollo della
raccolta differenziata sia legato alla debole azione
dell’Amministrazione comunale che non ha prodotto messaggi,
sollecitazioni e campagne capaci di responsabilizzare i comportamenti
delle famiglie.
venerdì 5 maggio 2017
118.461 euro: è la cifra che la Fondazione Orso e la Festainrosso a None hanno destinato in 27 anni di impegno
La Fondazione Orso e la Festainrosso a None hanno destinato 118.461 euro a Caritas, Amref, Medici Senza Frontiere, Avis, Mehlab, Croce Verde e si potrebbe continuare.
Sono numerose e disparate le iniziative fin qui realizzate percorrendo i sentieri della solidarietà concreta, della cooperazione e dell'istruzione.
L'ultimo versamento di 3mila euro è andato a finanziare il completamento del progetto idrico di AMREF in Kenya: la costruzione della diga che porterà acqua a una comunità di circa 8mila persone.
Sono numerose e disparate le iniziative fin qui realizzate percorrendo i sentieri della solidarietà concreta, della cooperazione e dell'istruzione.
L'ultimo versamento di 3mila euro è andato a finanziare il completamento del progetto idrico di AMREF in Kenya: la costruzione della diga che porterà acqua a una comunità di circa 8mila persone.
lunedì 1 maggio 2017
UN PO' DI FRANCIA SULLE RIVE DEL CHISOLA
Ad
Amien la Whirlpool ha deciso di chiudere dal 2018 lo stabilimento e
di trasferire la produzione di asciugabiancheria in Polonia. Dalle
parti di Lodz il lavoro costa meno e anche sul piano fiscale il
governo ha fatto ponti d'oro per accogliere la proprietà
statunitense.
giovedì 27 aprile 2017
Il servizio di Bike Sharing a NONE
La
Delibera della Giunta Comunale n. 25 del 8/3/2017 “Servizio bike
sharing” stabilisce:
- Di procedere all’attivazione del servizio bike sharing, denominato “CioccoBIkeNone” con decorrenza 21 marzo 2017 (ad oggi non è attivo).
- Di approvare, al fine di garantire una corretta regolamentazione del servizio in oggetto, la seguente allegata documentazione, che forma parte integrante e sostanziale del presente atto:
- a) bozza di “Convenzione/Capitolato d’Oneri”;
- b) bozza di “contratto” e relativa dichiarazione accettazione condizioni contrattuali;
- c) bozza “modello richiesta copertura assicurativa RCT facoltativa del conducente”.
martedì 25 aprile 2017
un 25 aprile con l'anpi
mattino
Nel suo primo discorso al Parlamento dopo la marcia su Roma, il 16 novembre 1922, Benito Mussolini affermava, fra le altre cose: “non posso non ricordare con simpatia l’atteggiamento delle masse lavoratrici italiane che hanno confortato il moto fascista colla loro attiva o passiva solidarietà”. Questa “passiva solidarietà” è stata uno dei fondamenti dell’intero ventennio fascista. Infatti non solo chi ha appoggiato Mussolini, ma anche coloro che se ne sono disinteressati – che hanno detto “me ne frego!” – hanno contribuito alla vita del fascismo in Italia. Dopo il 22 Mussolini fece come è noto la sua carriera politica; non fu una rivolta popolare a sottrargli il potere, ma una congiura di palazzo, esclusivamente a causa dell’esito disastroso della guerra. Se la guerra fosse andata bene, se Mussolini avesse avuto i successi militari che sperava (e insieme a lui molti italiani), il fascismo sarebbe rimasto in piedi.
sabato 22 aprile 2017
giovedì 20 aprile 2017
STORIA DELLE MIE DISGRAZIE SULLE RIVE DEL CHISOLA
Quando
l'esperienza politico-amministrativa dell'attuale Sindaco era “al
pappo
e
al
dindi”,
entrai in Consiglio comunale con Dp. Era il 1985. Ero preparato
spiritualmente per fare opposizione, ma due anni dopo partecipai
convinto all'alleanza di centrosinistra guidata da Domenico Bastino.
Dp diede il suo sostegno, ma non rivendicò alcun posto in Giunta.
Capanna non voleva.
Mario DELLACQUA
mercoledì 12 aprile 2017
UN BILANCIO DI “YOUNG PEOPLE CONTEST” CON LA FONDAZIONE ORSO
Foto di Claudio BONIFAZIO |
Con
il contributo versato alla Comunità di Suor Pina in Eritrea, la
Fondazione Orso aveva portato a 114.646 euro la somma totale versata
in opere di solidarietà grazie alla collaborazione con la
Festainrosso. Per ulteriori particolari, puoi consultare il
comunicato n.87 del 22 gennaio 2017 pubblicato il 3 febbraio su
www.nonunomanoi.blogspot.it.
La
somma investita dalla medesima Fondazione Orso per realizzare “Young
People Contest” il 31 marzo scorso al Cinema Eden è di 815 euro.
Sono stati raccolti 200 euro provenienti dall'iscrizione dei dieci
gruppi giovanili. Ad essi vanno aggiunti 45 euro liberamente offerti
all'ingresso dal pubblico presente in sala.
Il
totale versato ammonta a 115.461 euro.
martedì 11 aprile 2017
sabato 8 aprile 2017
I rifiuti a NONE e la TAssa RIfiuti 2017
PAGHEREMO CARA LA SCELTA DI NON DIFFERENZIARE - IN ARRIVO AUMENTI DELLE BOLLETTE (E PORTA A PORTA?)
I dati ufficiali diffusi dalla Regione per il 2015 dicono che a None la raccolta differenziata dei rifiuti è calata al 50,2% (era 53.8% nel 2014). Ogni nonese si è permesso nel 2015 il diritto di produrre 472.5 Kg di rifiuti, mentre era a 466 Kg/ab nel 2014. Quasi la metà (235 Kg/ab) è residuo indifferenziato, peggiorando l'ammontare dei 215 Kg per abitante accumulati nel 2014.
Eppure il Piano Regionale dei rifiuti chiede di raggiungere, entro il 2020, il 65% nella raccolta differenziata, di ridurre a 455 Kg i rifiuti totali e a 159 Kg i rifiuti indifferenziati prodotti in un anno da ciascun abitante. I rifiuti differenziati a loro volta dovranno essere riciclati almeno per il 55%. I Comuni che non rispetteranno tali obiettivi subiranno sanzioni molto aspre.
I dati ufficiali diffusi dalla Regione per il 2015 dicono che a None la raccolta differenziata dei rifiuti è calata al 50,2% (era 53.8% nel 2014). Ogni nonese si è permesso nel 2015 il diritto di produrre 472.5 Kg di rifiuti, mentre era a 466 Kg/ab nel 2014. Quasi la metà (235 Kg/ab) è residuo indifferenziato, peggiorando l'ammontare dei 215 Kg per abitante accumulati nel 2014.
Eppure il Piano Regionale dei rifiuti chiede di raggiungere, entro il 2020, il 65% nella raccolta differenziata, di ridurre a 455 Kg i rifiuti totali e a 159 Kg i rifiuti indifferenziati prodotti in un anno da ciascun abitante. I rifiuti differenziati a loro volta dovranno essere riciclati almeno per il 55%. I Comuni che non rispetteranno tali obiettivi subiranno sanzioni molto aspre.
martedì 4 aprile 2017
Young People Contest
Foto: Claudio BONIFAZIO |
Foto: Claudio BONIFAZIO |
Sono
state tre serate in cui 40 ragazzi si sono impegnati in una piccola
lotta contro lo stereotipo che si ostina a dipingerli come
fannulloni, bamboccioni, refrattari al sacrificio e alla vita
associativa, voraci di diritti e avari nei doveri, attaccati ai
telefonini e ai tatuaggi eccetera.
Ma solo gli sciocchi sanno che senza professionalità niente qualità.
Niente guadagno senza lavoro.
Niente lavoro senza studio.
Niente sapere senza peso e senza noia.
Niente successo senza fallimenti e continui esperimenti.
Dalla miscela di queste creatività e di questi talenti dipende il futuro del nostro lavoro, della nostra libertà, della nostra civiltà. Sono energie troppo nascoste nelle quali dobbiamo nutrire fiducia. E chissà che non venga un giorno in cui, come dice il Petrarca che Machiavelli richiama nell'ultimo capitolo del “Principe”, “virtù contro furore prenderà l'arme e fia il combatter corto” eccetera.
Ma solo gli sciocchi sanno che senza professionalità niente qualità.
Niente guadagno senza lavoro.
Niente lavoro senza studio.
Niente sapere senza peso e senza noia.
Niente successo senza fallimenti e continui esperimenti.
Dalla miscela di queste creatività e di questi talenti dipende il futuro del nostro lavoro, della nostra libertà, della nostra civiltà. Sono energie troppo nascoste nelle quali dobbiamo nutrire fiducia. E chissà che non venga un giorno in cui, come dice il Petrarca che Machiavelli richiama nell'ultimo capitolo del “Principe”, “virtù contro furore prenderà l'arme e fia il combatter corto” eccetera.
mercoledì 29 marzo 2017
la sinistra che verrà
credo sia poco utile rompersi la testa e mettere il grosso delle nostre poche energie nella questione della rigenerazione di un soggetto-partito veramente di sinistra e delle sue eventuali e possibili alleanze. Credo che prima di rappresentare sia necessario essere e fare.
Ci sono diritti civili, sociali, sanitari, ambientali, formativi, informativi, intellettuali, migratori etc. non garantiti dalle Istituzioni? Lavoriamo sul territorio per praticarli cercando di fare rete. Chi di noi si ritiene di sinistra (perché crede che non ci sia vera libertà senza giustizia e solidarietà) e ancora non opera in un movimento, in un'associazione o in un sindacato inizi a farlo senza intenti strumentali ma anche senza abbassare lo sguardo.
Lo dobbiamo fare perché è nostro dovere ma alla lunga si rivelerà una risorsa per essere meno soli e vivere meglio. E poi parliamoci: la politica istituzionale verrà di conseguenza e sarà nuovamente ben radicata.
Roberto Cerchio
Pubblicato su "il manifesto" del 28 marzo 2017
sabato 25 marzo 2017
LA VITTIMA E IL SANTO
Ora
(quasi) tutto è chiaro.
Non
è questione della minoranza, delle commissioni o dei comitati “che
non
dovrebbero
essere
politici”,
“come
qualcuno ha
detto
e
scritto”
(Il Sindaco smentisce il vicesindaco). Non è questione della
maggioranza che si è “ricompattata”
(ma prima era divisa? Ero distratto, non me ne sono accorto). E' uno
“stress
psicofisico”
legato a non meglio descritte “frizioni
sociali”
che a None “fanno
salire
la
tensione”.
lunedì 20 marzo 2017
UN APPELLO PER LA FESTA IN ROSSO
La festainrosso ha superato il collaudo del tempo e il mutare travolgente delle stagioni politiche. Ha risposto trasformando in carburante innovativo l'indebolimento dell'originaria immagine rifondarola. Ha trovato una sua vitale motivazione nel sostegno alle associazioni del volontariato locale e nazionale impegnate sul versante della solidarietà. Nel pluralismo degli apporti che la rendono ogni anno possibile c'è la ragione della sua popolarità.
Non è finito da un pezzo il tempo in cui interessa solo sapere quanti voti, assessori e parlamentari prendiamo o perdiamo?
Sarà anche importante ciò che diciamo, ma conta di più ciò che riusciamo a realizzare per migliorare la vita quotidiana delle classi subalterne in termini di salute, lavoro, istruzione, casa. Mi pare che siamo decisamente incamminati sulla seconda strada, quella che secondo il Pci di Berlinguer portava a introdurre “elementi di socialismo” nella società italiana. Dai nostri interventi per Caritas, Mehlab, Amref e per tutti gli altri deriva la credibilità, o il rispetto, o la stima accumulata in 26 anni di impegno e oltre 114mila euro già versati.
Sarà anche importante ciò che diciamo, ma conta di più ciò che riusciamo a realizzare per migliorare la vita quotidiana delle classi subalterne in termini di salute, lavoro, istruzione, casa. Mi pare che siamo decisamente incamminati sulla seconda strada, quella che secondo il Pci di Berlinguer portava a introdurre “elementi di socialismo” nella società italiana. Dai nostri interventi per Caritas, Mehlab, Amref e per tutti gli altri deriva la credibilità, o il rispetto, o la stima accumulata in 26 anni di impegno e oltre 114mila euro già versati.
martedì 14 marzo 2017
UN PO' DI NONE DA SUOR PINA IN ERITREA
venerdì 10 marzo 2017
LA POLITICA COME SERVIZIO
Ma
è proprio vero che il Sindaco si era dimesso perché sottoposto ai
sistematici attacchi personali di ambienti legati a una minoranza
votata a aggredire l'immagine di un uomo onesto, educato,
disinteressato, mite, altruista e sincero?
E' davvero così potente
l'opposizione?
Bastano i suoi comunicati in bacheca e un incontro
turbolento con i genitori sulla mensa per demolire il Sindaco?
Domenico Bastino e Maria Luisa Simeone si sono dimessi qualche volta
dopo aver letto sul “Mondo
di
None”
le leggendarie botte di RBM oggi vicesindaco per nomina PD?
venerdì 3 marzo 2017
SI È DIMESSO IL SINDACO ENZO GARRONE
Le dimissioni del Sindaco Enzo Garrone, annunciate il 27 febbraio durante lo svolgimento del Consiglio Comunale, hanno colto tutti di sorpresa, in quanto impreviste, imprevedibili e, al momento, non ancora adeguatamente motivate.
mercoledì 1 marzo 2017
sabato 25 febbraio 2017
SIAMO STANCHI DI SCISSIONI
Foto di Claudio BONIFAZIO |
Come tutte le vulgate, contiene un nucleo di verità che serve a presentare la convincente deformazione. Siamo stanchi di scissioni. E mettetevi d'accordo. La sinistra perde quando e perchè si divide. La sinistra perde perchè non ha un leader e lo fa fuori poco dopo averlo trovato.
Nella parte del padre nobile che torna a soccorrere l'accidentata indipendenza riconosciuta al figliuolo ora alle prese con le solite malattie, Veltroni evoca i nomi legati alle tante vittorie mutilate dal tradimento fratricida: Occhetto, Prodi, Bertinotti, D'Alema. E, dimenticando che persino il cristianesimo è nato dalla scissione di Paolo di Tarso, somministra al martoriato popolo del Pd la sua illuminante interpretazione neocattolica dell'ultima catastrofe: è un demonio.
Starei per dire che da una vita abbiamo tra i piedi questo demonio. Ma io ho solo 64 anni e non basterebbe risalire a Turati, Gramsci o Bordiga. Bisognerebbe tornare a Marx, Bakunin, Mazzini, Bernstein, Plechanov e il rinnegato Kautsky. Non trascurerei Leone XIII. Un continuo vivere e convivere e sopravvivere di pluralismo e unità, di gradualismo e intransigenza, di riformisti e rivoluzionari, di governativi e antagonisti, di generosità e ambizioni, di alleanze e di rotture.
Questo demonio va guardato in faccia e non lo si combatte con ricatti settari, etici o religiosi. Nulla salus extra ecclesiam? I precetti disciplinari servono a veicolare una lettura consolatoria, ma capovolta della realtà. Chi trova convincente il punto di vista dell'avversario, può strapparsi le vesti se l'avversario conquista consensi, sbaraglia la concorrenza e prende il potere? Secondo me no, e perde anche la capacità di spiegare alla sua gente i compromessi e gli arretramenti necessari quando bisogna difendersi e scegliere il male minore.
Questo per dire che sono molto interessato a seguire le riflessioni di Andrea Ranieri comparse sul manifesto. Non siamo giudicati per ciò che diciamo, per i voti, gli assessori, i parlamentari, i ministri, i governi che perderemo o prenderemo. Siamo giudicati per ciò che facciamo con le leggi e con i contratti, ma specialmente per ciò che facciamo al fine di migliorare la vita quotidiana della gente che lotta e non lotta per la salute, il lavoro e l'istruzione.
Mario Dellacqua
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